Rituale di saluto
1. SEIRETSU in fila
2. SEIZA seduti sui talloni
3. MOKUSO meditazione
4. KAIMOKU aprire gli occhi
5. MOKUSO YAME fine della meditazione
6. DOJOKUN regole del dojo
7/a. SHINZA NI REI saluto ai fondatori della scuola
7/b. SHOMEN NI REI saluto di fronte
8. SENSEI NI REI saluto al maestro
9. SEMPAI NI REI saluto agli anziani
10. KIRITSU in piedi
(a): da effettuarsi SOLO quando è presente l’immagine del Capo Scuola
(b): da effettuarsi quando NON è presente l’immagine del Capo Scuola
N.B. Nella disposizione per il saluto, i Sempai presenti si posizionano lateramente al Maestro. Le enunciazioni dei comandi sono effettuate dal capofila. Al comando n. 8, “Sensei Ni Rei”, mentre ci si inchina per il saluto si dice anche “DOMO ARIGATO SENSEI”.
Per l’enunciazione del comando n. 10, “Kiritsu”, prima si attende che Maestro sia definitivamente uscito dal tatami, e poi che tutti i Sempai, dopo essersi inchinati di nuovo uno ad uno, siano già tutti in piedi.
Dojokun
Nijukun
E’ un termine proveniente dall’arti marziali di Okinawa che si traduce letteralmente come Le venti (niju) regole (kun).
Create da Gichin Funakoshi verso la fine del XIX secolo, esprimono i venti principi (o precetti) ai quali tutti gli studenti di Karate Shotokan sono incoraggiati ad ispirarsi nella vita, a praticarli e ad insegnarli agli altri.